La speranza a forma di barca a vela

Zignago Vetro ha finalizzato un’altra importante collaborazione.

Questa volta è con AIL (Associazione italiana contro le leucemie-linfomi e mieloma), di cui ha finanziato il progetto “Sognando Itaca”, contribuendo in modo diretto alle Sezioni AIL Venezia e AIL Firenze.

Da sempre punto di riferimento per pazienti e famiglie, l’associazione si impegna ogni giorno nella battaglia contro le patologie ematologiche sostenendo la ricerca scientifica e continuando a offrire informazioni e assistenza a tutti coloro che vivono il lungo percorso della malattia. 

“Sognando Itaca”

Il progetto sostenuto da Zignago Vetro nasce da una consapevolezza: gli aspetti psicologici, sociali e ambientali che intervengono sulla persona sono in grado di influenzare l’evoluzione della malattia. Per questo motivo AIL organizza costantemente specifici eventi nazionali dedicati. 

Tra questi c’è “Sognando Itaca”, un’iniziativa che riparte dopo i difficili anni della pandemia, diffondendo l’importanza delle attività di riabilitazione psico-sociale in senso ampio come strumento per accompagnare i pazienti oncoematologici nel loro percorso di cura.

L’evento

L’iniziativa si concretizza in un viaggio in barca a vela, espressione della riabilitazione svolta all’aria aperta, a contatto con la natura. La partenza è avvenuta sabato 10 giugno da Trieste e il tutto si conclude venerdì 23 giugno a Brindisi facendo tappa nei porti di:

Venezia, Ravenna, Rimini, Pesaro, Ancona, Pescara e Bari. 

Ed è proprio in questi porti che si tengono gli “Itaca Day”, organizzati dalle Sezioni provinciali AIL coinvolte. Qui i pazienti dei Centri di Ematologia locali, accompagnati dai medici e dagli infermieri, hanno la possibilità di salire sulla Barca a vela AIL per vivere un’esperienza a bordo della durata di circa tre ore.

Zignago Vetro ha avuto il piacere di prendere parte all’evento in occasione della conferenza stampa organizzata all’Itaca Day di Venezia, esprimendo la volontà di mettersi in prima linea per la causa: restituire speranza, questa volta a forma di barca a vela.