Il progetto “Zignago Vetro and Art” nasce con l’intenzione di evidenziare i percorsi artistici presenti nel territorio in cui operiamo, individuando artisti che con la loro creatività sappiano aprire nuove visioni del mondo, modificando o aumentando la nostra percezione del bello che ci circonda. In questo modo Zignago Vetro vuole esprimere con forza i valori intrinseci del proprio brand, dove ricerca, innovazione, tecnologia e sostenibilità concorrono nella definizione di nuovi standard produttivi.
Ogni anno Zignago Vetro dedicherà parte delle sue risorse alla promozione di artisti, mettendo in atto un proficuo scambio arte-impresa che, ne siamo sicuri, arricchirà il mondo in cui viviamo e ispirerà nuove emozioni collettive. Zignago Vetro and Art sarà una galleria diffusa, con opere che condivideremo per sviluppare un comune sentire artistico. Seguiteci, in questa nuova esperienza.
L’edizione 2023 di Zignago Vetro and Art è dedicata alla musica con un evento musicale al Teatro del Maggio Fiorentino. Sono ormai due anni che Zignago Vetro sostiene le attività del Maggio, un complesso che prende il nome dall’omonimo festival nato per celebrare la musica e il melodramma. Un luogo che, in virtù della sua vicinanza alla sede di Empoli, permette di concretizzare la volontà alla base del progetto Zignago Vetro and Art: incontrare non solo tutte le forme d’arte ma anche tutti i territori in cui l’azienda opera, valorizzandone le risorse culturali.
Dopo aver sostenuto la pittura nel 2021, per il 2022 l’iniziativa scelta è il Premio Letterario Gambrinus Mazzotti dedicato ai migliori scritti sui temi della montagna, dell’ecologia e della natura, affini alla direzione aziendale di Zignago Vetro concentrata sulla sostenibilità. Per l’occasione abbiamo realizzato un fumetto in collaborazione con alcuni artisti del Treviso Comic Book. Attraverso le avventure del personaggio “Bottiglia”, i lettori possono scoprire il ciclo rigenerativo del vetro.
L’arte di Maurizio D’Agostini inaugura il percorso Zignago Vetro and Art. La rinascita continua della materia celebrata attraverso le evoluzioni del mito, per ricomporre gli spazi del nostro divenire con la leggiadria del volo e la sapienza degli antichi maestri. Nasce “Infinito”, una calcografia a tiratura limitata che attraverso il volo degli uccelli rappresenta una spirale che ruota su se stessa verso l’infinito. Nella mitologia, gli uccelli e il concetto di infinito si ricongiungono nella figura dell’Araba Fenice che, come il vetro, è capace di rigenerarsi infinite volte dalle sue ceneri.
In occasione dell'evento in partnership con Gambero Rosso per la presentazione della Guida Vini d'Italia 2022, Zignago Vetro ha omaggiato la Cantina vincitrice del premio per la vitivinicoltura sostenibile con un'opera di Maurizio D'Agostini: una scultura in terracotta - su basamento di acciaio corten - che poggia su dei cocci di vetro realizzati presso il nostro stabilimento di Fossalta di Portogruaro. L'opera rappresenta un’Araba Fenice, figura mitologica che, proprio come il vetro, è capace di rigenerarsi infinite volte dalle sue ceneri. Ecco quindi che il concetto di sostenibilità è veicolato in quest’opera d’arte attraverso la presenza del vetro e di una figura che ne richiama il concetto di infinita riciclabilità e circolarità.